Robert parla d'amore di Water for Elephants e del matrimonio reale con Buzzine .

Uno dei volti più conosciuti di Hollywood, Robert Pattinson cerca di evitare le telecamere nel corso della sua brillante carriera, di cui adesso si apre un nuovo capitolo con il film ''Water for Elephants'' insieme a Reese Witherspoon. Il bellissimo attore si siede insieme a Buzzine e si apre circa le difficoltà che il successo di 'Twilight'' ha portato nella sua vita, il suo concetto di amore e aver lavorato con animali pericolosi per questo film.

D: Come è stato lavorare con questi animali selvaggi, e la tua concezione di circo è cambiata facendo questo film , circa il trattamento che viene riservato loro?

R: Non so come i circhi trattano gli animali. So che molti di essi si sono fatti un brutto nome per questo motivo, ma nessun animale che noi avevamo veniva da un circo; erano tutti animali che venivano usati per film o cose del genere. So quanto possa essere duro. Deve essere proprio ridicolo perchè è inesorabile....a causa di tutti gli incidenti che capitano agli animali. Per esempio, con i cavalli, per insegnare ai cavalli i numeri che dovevano fare ci sono voluti mesi e mesi. Se uno di essi si abbatte, non c'è sostegno e ci vogliono altri sei mesi per istruire un altro cavallo. Ma l'aver lavorato con gli animali selvaggi è stato per me più semplice. Prima di iniziare, pensavo che fosse come se dovvessi lavorare con i bamibini tutto il tempo, perchè i bambini fanno le loro cose e tu ti devi adattare a loro. Voglio dire, se ti trovi a lavorare con un elefante in una scena e l'elefante fa ciò che vuole è facile recitare perchè magari ti ritrovi la proboscide in faccia e in quel caso devi reagire prontamente. Nessuno si aspetta che la scena sia assolutamente perfetta perchè tutti hanno accettato il fatto che sono animali selvaggi e tutto è imprevedibile. Non è come se si dicesse 'L'animale deve fare questo'. Non sarà mai così, è questo che, stranamente, ha reso il set rilassato.

D: Ci sono stati momenti difficili con gli animali selvaggi?

R: Ce n'è stato uno con una zebra. Sono molto più brillanti dei cavalli e non le puoi controllare. Sono impossibili da addomesticare. Se le leghi non hanno problemi a rompere la carda e se non ci riescono iniziano a lanciare calci. Una di esse si è liberata e mi è corsa dietro. Era parte della scena e io sono scappato. Solo dopo ho scoperto che tutti hanno pensato che fossi un fifone per essere scappato. Pare che invece Christph Waltz si è parato di fronte a Reese e alle altre attrici per proteggerle. Ed io mi sono chiesto 'Ma perchè non è scappato? Perchè ha rischiato la vita per quella scena?' Poi ho visto la scena ho visto che Reese ha preso Christoph e se lo è messo davanti come scudo. E' divertente e lui va in giro dicendo che si è messo davanti a loro e che la zebra non avrebbe risparmiato.

D: Questo mi porta a quello che il regista ha detto su di te. E' difficile trovare un uomo di 23-24 anni e che è troppo giovane per la parte. Così ha detto, Rob è già un uomo, riflessivo, intelligente, empatico, forte e sicuro. Con cosa ti identifichi e cosa fa di un uomo un uomo?

R: Penso sempre che se ti senti bene con te stesso, è già un buon punto. Non so come possa essere la gente, ma per come la vedo io, immagino che questo sia già essere un uomo.

D: Ti senti cresciuto?

R: Quasi, non del tutto. E' strano. Se fai i film, è come se ti sentissi dentro un bolla, soprattutto anche per quello che riguarda la fama, dove non incontri nuove persone. Non ho mai incontrato nessuno. E poi devi tenere sempre le stesse conversazioni. Chiunque voglia parlare con te, devi dire sempre o quasi le stesse cose. Quindi non cresci come la gente matura. Vedi o senti le diverse prospettive che le persone hanno sulle cose, ma tu devi sempre indirizzarti verso le solite stupidaggini mentre parli con loro. E a volte questo intacca la mente. Non sai come tenere una conversazione con le persone su nulla. Se nessuno ti parla tu ti un respiro di sollievo. (ride)

D: Dove vai quando vuoi un ritaglio di vita nomale?

R: Ho scoperto una cosa: se fai un film, per esempio, non solo come attore, e ti forzi a dovere andare a metting e le persone ti trattano come un ingegnere....Ecco perchè io voglio fare questo e essere me stesso. Se produci o cose simili, ma in un modo genuino, senza vanità, dove la gente viene da te con i suoi problemi allora hai una possibiltà. Ma se sei solo un attore, è divertente perchè è come se le persone ti tengano a riparo da tutto, tipo 'Non lo intristite con nulla', il che è strano. Sei come un uccellino. Hai sempre molta sicurezza intorno.

D: Quando Jacob vede Marlena, se ne innamora subito. Credi nell'amore a prima vista?

R: Si, completamente.

D: Ti è mai capitato?

R: Molto...Ho sempre pensato che la maggior parte delle persone che è innamorata di qualcuno, se ne è innamorata a prima vista. Intendo la prima volta che hanno realmente visto quel qualcuno.

D: Come sai che sei innamorato? Che tipo di sentimento è per te?

R: Non lo so. E' impossibile rispondere.

D: Quando eri ragazzino, andavi al circo? Eri affascinato dalla vita circense?

R: Io non molto, mia sorella si. Lei era una di quelle bambine che voleva fuggire via col circo. Quando ero bambino ci sono andato una volta. Alla piccola macchina sulla quale erano i clown si ruppe una portiera e pensai che avesse rotto la gamba ad un clown. Mia sorella si girò e mi disse ' Il clown è morto'. Lei è poco più grande di me e io le dissi' Eh?' E guardi il palco e vidi che portavano via il clown. Ho pensato fino a 21 anni (quella è stata la mia unica esperienza al circo) che il clown fosse davvero morto. Poi mia madre mi ha sentito mentre lo raccontavo a qualcuno e mi disse 'Cosa stai dicendo? Il clown non è mai morto, è solo caduto dalla macchina'

D: Se tu avessi la possibiltà come il tuo personaggio, di raccontare la tua storia in quattro anni, cosa racconteresti? Saresti capace di raccontare la tua storia e quale speranza ci sarebbe nella storia?

R: Spero di ricordarne alcuni. E' divertente, sono sempre stato stanco. Ho paura di non ricordare nulla della mia vita. Ho lavorato per sei mesi e non mi ricordo un solo giorno di riprese.

D: Ok. Cosa sarebbe per te avere una bella vita e piena di vita?

R: Fare cose di cui possa essere orgoglioso. Non chiedo molto. Ho preso un cane l'altro giorno. E sono molto contento. Non chiedo davvero molto.

D: Che razza e come si chiama?

R: Non ha ancora un nome, e molto.......Ce l'ho solo da due o tre giorni, è un meticcio, non so davvero. Sembra una iena.

D: Nel film, vivi un amore segreto, e anche la tua vita privata è molto segreta. Con grandi emozioni come queste, a volte vorresti uscire e mostrarti al mondo. Come fai a tenerla privata?

R: Non ho mai avuto la senszione di dover mostrare nulla al mondo. (ride). Ero a scuola quando ho avuto la prima fidanzata...che poi non era una fidanzata. Ho chiesto un appuntamento a una ragazza a 12 anni. Il giorno dopo a scuola mi chiedevano se sarei uscita con.....ed io mi ripromisi di non parlare più a quella ragazza . E' stata una scocciatura. E' strano ma ho sempre pensato che fosse come un magazzino - più spettacolare diventi, più la cosa si fa disastrosa.

D: Disastroso per chi e per cosa?

R: Se dici, 'Questa è la verità' e la gente è già pronta a parlarne, ad un certo punto ti aggiungi alla massa. La tua veritè non è più vera di quello che si legge sulle pagine di gossip. Diventi te stesso gossip, anche se è la tua vita.

D: Logisticamente deve essere difficile. Forse non puoi camminare per la strada qui, ma in Inghilterra è un po' più semplice, ma è comunque difficile avere una vita privata....

R: Non mi piacciono le persone che fanno le foto. Anche prima di tutto questo, non volevo che mia madre mi scattasse foto.

D: E poi hai scelto di fare l'attore...

R:Sul set non mi preoccupa ciò. E' strano. Ma lo voglio evitare ad ogni costo. L'ho sempre fatto, da quando le persone ha iniziato a seguirmi ovunque. Cosa che mi stressa molto. Quindi mi sforzo molto nel cercare di avere una vita, perchè se non ci pensi, hai poi molte persone che speculano sulla tua immagine. Se la gente fa soldi anche solo aspettandoti fuori casa, le persone si apposteranno 24 ore su 24, quindi devi sforzarti per fare si che questo non avvenga.

D: Cosa faresti per fermare questo?

R: Anche sparare. (ride)

D: Perchè ha deciso di lavorare a questo film come progetto principale? Ci puoi dire come è stato lavorare con Reese?

R:Ho voluto lavorarci per alcune ragioni. Uscivo da un altro capitolo di Twilight. Molte delle difficoltà del fare i film di Twilight è che non sudi mai. La tua faccia è per tutto il tempo sempre ben definita, perchè se fai grand espressioni finisce che alla fine sembri un kabuki, quindi sei costretto tutto il tempo. Ho letto la sceneggiatura e mi è piaciuta molto la storia, ma soprattutto era un lavoro molto fisico e sporco. Sono solo piccole cose. E' divertente perchè sudavo e non mi preoccupavo e non avevo cinque truccatori che mi rifacevano il trucco. E' stato un sollievo. Poi ho incontrato Tai, l'elefantessa, ed ho pensato che fosse grande, e poi hanno fimato Christoph e Reese. Tutto sembra essere a posto, hai due premi Oscar che lavorano con te e ti sembra la cosa giusta.

D: E' questo il tuo rapporto? Lavorare con due premi Oscar?

R: No, penso sempre in meglio. Voglio sempre avere le persone migliori. E questo rende il tuo lavoro più facile perchè loro fanno le cose migliorie puoi sempre migliorare. E' molto meglio che avere qualcuno che arriva e non fa nulla.

D: Come è lavorare co Christoph?

R: E' fantastico. E' davvero molo molto divertente e non me lo aspettavo. Poi lìho visto al Jimmy Kimmel. Non mi rendevo conto che fosse una delle persone più divertenti che abbia mai conosciuto. Ha cantato dal Jimmy Kimmel ed è stato lo spezzone migliore che abbia visto.

D: Il film è una storia d'amore; ci sono molte discussioni sull'amore perchè ha molte forme. Parlami dell'amore, cosa hai imparato dall'amore, come lo definisci?

R: Per quanto riguarda il film, il mio rapporto con Marlena soprattutto, non credo sia convenzioanale. Non penso che per lui sia solo innamorarsi di lei e stare insieme a lei. In qualche modo, penso sia più dolce perchè lui sa pienamente che non vuole solo portarla via per stare con lei, perchè credo che non sia neanche amore questo. E' qualcosa da fare con orgoglio. Tu vedi qualcuno che non crede molto in sè. Se ami qualcuno tu pensi che sia la persona migliore al mondo e per lei non è così e questo è tutto ciò che lui deve fare. Penso che sia questo l'amore. Lui vuole che lei ami se stessa nello stesso modo in cui la ama lui.

D:Hai fatto molti film diversi. Hai mai pensato di tornare al teatro? Vivi sempre a Londra, o hai deciso di stabilirti in America?

R: Di base vivo dovunque. Vivo in alberghi, ma mi piacerebbe fare il teatro. Adesso, penso che non possa essere una buona idea perchè non posso immaginare altro che persone che fanno foto. Non lo so. Penso sia troppo. Ho bisogno di quella separazione. C'è troppa energia nel pubblico. Non è solo energia che aspetta di essere mostrata, è un'energia che va afferrata. Non credo che possa funzionare. Funziona per il cinema, perchè c'è qualcosa che le persone possono prendere ed è fatta, ma nel teatro devi dare. Devi far uscire l'energia fuori dalle persone , non darla e basta. Reese era fantastica, è molto energica, e le piace rendere le persone felici. E' una grande attrice ed è cool.

D: Andrai al matrimonio reale?

R: Si. E' divertente. Tutti lo aspettano con ansia. Non me ne rendevo conto finchè non l'ho visto tutti i giorni in tv. E' pazzesco.

D: Sei eccitato per questo?

R: Si....più o meno.

Fonte:Robstenation tralerighediBD