domenica 12 settembre 2010

Robert su Cosmopolitan (Francia) scansione+traduzione (translation: Español-Português)













Robert Pattinson, al cento per cento irresistibile

Con ‘Twilight’, il vampiro più sexy del pianeta ha conquistato il cuore di milioni di ragazze. Con ‘Remember Me’ glielo ha spezzato.

Di Florence Trédez

Robert Pattinson, 24 anni, alias Rob Patz, il soprannome che gli hanno dato i suoi milioni di fan, nonostante continui a recitare in mega superproduzioni hollywoodiane, non è americano ma inglese. E si tira dietro una mitologia british che gli sta a pennello. Innanzi tutto, il suo lato di gentleman inossidabile che traspare anche quando presta la sua giacca a una giornalista americana che ha freddo. O quando ha l’eleganza di non farsi notare, facendo dell’ironia ma rimanendo serio, con il risultato di fare centro.

I miei capelli sono responsabili del 75% della mia performance sullo schermo” dice per spiegare il suo successo come Edward Cullen, il vampiro adolescente della saga di Stephenie Meyer.

Il suo sangue britannico traspare anche nel suo fisico romantico, perfetto per incarnare un remake di ‘Cime tempestose’ o un adattamento cinematografico di un romanzo di Jane Austen. Grandi occhi femminili sovrastati da un paio di sopracciglia folte e ben disegnate, labbra rosse, corpo longilineo, ha per lungo tempo puntato sul suo fisico androgino.

Ho iniziato a fare il modello a sei anni. E, dato che ero alto e sembravo una ragazza” racconta“avevi molti contratti perché all’epoca tutti volevano dei ragazzi un po’ femminili. Ma poi sono diventato un po’ più maschio e nessuno mi ha più chiamato. A dire il vero ho avuto una carriera davvero catastrofica”.

Bambino, è stato anche lo zimbello di due sorelle più grandi, a causa dei suoi riccioli e del suo sguardo da gazzella.

Fino a 12 anni mi hanno vestito da ragazza e mi presentavano alle persone chiamandomi Claudia”.

Un’esperienza che lo ha provato ma che non ha intaccato più di tanto la sua flemma tipicamente british.

E a 12 anni sono andato in un collegio misto, ho scoperto il gel per capelli e sono diventato figo”. Lo è rimasto.

E’ il cinema che va da lui

Il meno che si possa dire è che Rob Patz non pecca certo di megalomania. E’ diventato attore girando un telefilm in costume, ‘L’anello dei Nibelunghi’ , ma lui non lo sa. Anche la madre, direttrice di un’agenzia per modelli, non crede veramente al suo futuro di attore e gli consiglia di intraprendere un’altra strada. E il bel Rob, di suo, eccelle nell’arte della critica, dell’autocritica e dello humour freddo.

Quand’ero più giovane, lasciavo che mi aggredissero. Ero io stesso un po’ idiota, e ho sempre pensato che questi attacchi fossero ingiustificati. Avevo iniziato la mia carriera come attore e mi comportavo come un attore, o meglio come pensavo che un attore dovesse comportarsi e questo provocava in molte persone una voglia irrefrenabile di picchiarmi”.

Il ruolo di Edward Cullen, non suderà lacrime e sangue per averlo.

No, Pattinson ci inciampa per caso, dopo un piccolo ruolo in ‘Harry Potter e il calice di fuoco”che lo fa conoscere al grande pubblico. Anche dopo aver girato il primo episodio della saga, non è convinto del suo talento e esce dalla prima proiezione su grande schermo, scoraggiato. Naturalmente, ‘Twilight’ diventa un fenomeno mondiale, e Rob, la preda dei paparazzi e delle ragazze eccitate dai suoi capelli sapientemente arruffati e dal suo fisico di marmo. Ma allora Pattinson ha ancora il suo sangue freddo e il suo humour a prova di bomba.

Sono andato a una convention di autografi. E’ stato una delle esperienze più interessanti che abbia mai vissuto. E’ strano che si possa pagare per avere una firma. E continuavo a pensare che avrei potuto anche fare loro un passo di danza o qualcosa di simile”.

E’ stanco Rob, che ha sempre avuto paura della folla, ma sarà comunque obbligato a ‘twilighter’ (twilightizzare) fino al 2010, data in cui la saga finirà.

Vampirizza lo schermo

Anche senza impegnarsi, Rob ha il carisma dei più grandi. In ‘Remember Me’, dramma romantico girato nell’intervallo tra due ‘Twilight’, non si vede che lui. Rob che fuma una sigaretta dopo l’altra, torturato dal suicidio del fratello Michael. Rob che se la spassa vestito sotto la doccia con Emilie de Ravin, di cui si innamora nel film perdutamente. Rob destabilizzato dal comportamento del padre, un uomo d’affari che trascura la famiglia. Rob tenerissimo con la sorella minore, una bambina precoce e molto dotata per la pittura. In breve, se abbiamo avuto ‘la Giornata della gonna’, ebbene ‘Remember Me’ è ‘la Giornata di Rob’.

Tyler Hawkins, l’eroe del film, è un uomo arrabbiato” spiega, per una volta serio. “A 19 anni provavo anch’io questa rabbia indisciplinata”.

Alla maniera di Jack Nicholson, uno dei suoi idoli? Comunque sia, Rob Patz ha il dono di ipnotizzare le folle, sullo schermo come nella vita. Le fan seguono con altrettanto interesse le avventure dell’ipotetica coppia che forma con Kristen Stewart, sua partner in ‘Twilight’, che quella di Edward Cullen, anche se nessuno dei due ha mai confermato la relazione. Giuro di essere scapolo e afferma “il 99% di quello che si legge sui giornali è falso”.

Ma aspettando la sua vera storia d’amore, al momento la vive con noi, le sue fan. Che vediamo in questo giovane attore rock&roll e sexy e diverso dagli altri, il vero sangue fresco di Hollywood.


fonte e traduzione: twilight italia


Español

Robert Pattison, 24 años, alias Rob Patz, el sobrenombre que le dan sus millones de fans, por más que rueda en mega superproducciones hollywoodienses, no es americano, sino inglés.

acarrea con él toda una mitología británica que se adapta a su imagen. Primero su inalterable popularidad de gentleman que se transparenta a veces cuando deja su chaqueta a una periodista americana que se estremece. O cuando tiene la elegancia de no resaltar jamás, deshaciéndose de comentarios pretenciosos que son molestos. “Mi cabello representa el 75% del resultado en la pantalla”, dice para explicar su éxito en el papel de Edward Cullen, el vampiro adolescente de la saga de Stephenie Meyer. Su sangre británica se transparenta todavía en su físico romántico, perfecto para encarnar un remake de “Cumbres Borrascosas” o de una adaptación al cine de un romance de Jane Austen. Grandes ojos de chica, rematados por un par de cejas proporcionadas y bien diseñadas, labios rojos, cuerpo alto y delgado, hace tiempo contaba con su físico andrógino.” Comencé a posar a los dieciséis, como era alto y me parecía a una chica, tenía un montón de contratos, porque en esa época todo el mundo quería a los chicos un poco femeninos. Y después me volví un poco más masculino, por lo que nadie me llamaba. Verdaderamente, he tenido la carrera de modelo más catastrófica que se conoce”. De niño fue la misma cabeza de turco de sus dos hemanas mayores, a causa de sus bellos rizos castaños y su mirada de cervatillo (cariñoso). “ A los doce años, me ponían en fila y me presentaban a la gente bajo el nombre de Claudia”. Una experiencia sufrida que no ha podido mermar su flema típicamente británica. “Y a los doce años fuí a un colegio mixto, y descubrí la gomina y llegué a ser cool”. Él sigue así.

El cine viene a él

Lo menos que se puede decir es que Rob Patz no peca en exceso de megalómano. Se convirtió en actor en un telefilm de época, “El anillo de los Nibelungos”, y el bombín, no lo conoce. Su madre, directora de una agencia de modelos, no creía verdaderamente en su futuro como comediante y le había aconsejado dirigirse hacia otra vía. Y el bello Rob destaca, en lo que se refiere a él en cultivar el arte de la crítica, en el sentido de la autoburla y en el humor en frio. “Cuando era más joven, explica, me sentía a menudo agredido. Me sentía un poco idiota, y siempre he pensado que esos ataques eran injustificados. Comencé mi carrera de actor y me comporté como un actor, en fin, digamos como yo pensaba que un actor debería comportase. Es lo que provoca en mucha gente el deseo irreprimible de pegarme”

El papel de Edward Cullen, el no sudó sangre y lágrimas para obtenerlo. No, Pattinson llega hasta él un poco por azar, depués de haber interpretado un pequeño papel en “Harry Potter y el Cáliz de Fuego”, que le dio a conocer al gran público. Incluso después de haber rodado el primer episodio de la saga, no está convencido de su talento y suerte, en medio de la primera proyección del trabajo, asqueado de verse en pantalla. Evidentemente “Twiligth” se convierte en un fenómeno mundial y Rob, en la presa de los paparazzis y de las niñas excitadas por su cabellera hábilmente despeinada y su figura de mármol. Pero todavía, Mr. Pattinson guarda su sangre fría y su humor a toda prueba. “Fui a una convención de autógrafos. Es una de las experiencias más interesantes que jamás he visto. Es realmente extraño toda esa gente que paga por tener una firma tuya, no paraba de preguntarme: podría también hacerles un pequeño baile o cualquier otra cosa por el estilo”.

Hastiado, Rob, quien siempre ha tenido miedo de las multitudes, estará obligado con las “twilighters” hasta 2012, fecha en que la saga acabará.

Vampiriza la pantalla

Aunque no ponga mucho de su parte, Rob tiene un carisma digno de los más grandes. En “Remember me”, drama romántico rodado entre dos “Twilight”, sólo se le ve a él. Rob fumando cigarrillo tras cigarrillo, torturado por el suicidio de su hermano Michael. Rob jugueteando vestido bajo la ducha con Emilie de Ravin, de la que el está locamente enamorado en la película. Rob desestabilizado por la actitud de su padre, un hombre de negocios que descuida a su familia. Rob desbordante de ternura hacia su hermana, una niña precoz dotada para la pintura. Resumiendo, tuvimos “El día de la falda”, y bien, “Remember me” es un poco, “El día de Rob” .”Tyler Hawkins, el héroe de la película, es un joven furioso, explica, serio por un vez. A los 19 años, yo tuve esta rabia un poco desordenada” ¿A la manera de un Jack Nicholson, su ídolo?. De todos modos, Rob Patz ,tiene el don de hipnotizar a las masas, tanto en la pantalla como en la vida. Las fans siguen con tanto interés las aventuras de la pareja hipotética que forma con Kristen Stewart, su compañera en “Twilight”,como las de Edward Cullen, aunque él no haya confirmado la relación. Jura ser soltero y asegura: “el 99% de lo que dicen los tabloides es falso”. Entretanto, su verdadera historia de amor, la tiene con nosotras, sus fans. Que vemos en este joven actor el rock’n’roll, sexy y en absoluto como otros, de la verdadera sangre nueva de Hollywood.

fuente y la traducción

Português

Robert Pattison, 24 anos, conhecido como Rob Patz, o sobrenome que lhe dá seus milhões de fãs, por mais que atue em mega superproduções hollywoodianas, não é americano, mas inglês. E carrega com ele toda uma mitologia britânica que se adapta a sua imagem. Primeiro sua inalterável popularidade de gentleman que transparece às vezes quando deixa sua jaqueta a uma jornalista americana que sente frio. Ou quando tem a elegância de não ressaltar jamais, se desfazendo de comentários pretensiosos que são incômodos. “Meu cabelo representa 75% do resultado na tela”, diz para explicar seu sucesso no papel de Edward Cullen, o vampiro adolescente da saga de Stephenie Meyer. Seu sangue britânico aparece ainda no seu físico romântico, perfeito para encarnar um remake de “Cumbres Borrascosas” ou de uma adaptação ao cinema de um romance de Jane Austen. Grandes olhos de garota, finalizados por um par de sobrancelhas proporcionais e bem desenhadas, lábios vermelhos, corpo alto e magro, há tempos contava com seu físico andrógino. "Comecei a posar aos dezesseis, como era alto e parecia uma garota, tinha muitos contratos, porque nessa época todos queriam garotos com aparência feminina. E depois fiquei um pouco masculino, por isso ninguém mais me chamava. Verdadeiramente, tive a carreira de modelo mais catastrófica que se tem conhecimento”.Quando menino foi a mesma cabeça de turco de suas duas irmãs mais velhas, por causa de seus belos cachos castanhos e seu olhar de "veadinho" (carinhoso). “ Aos doze anos, me arrumavam e me apresentavam as pessoas com o nome de Cláudia”. Uma experiência sofrida que não pôde minguar seu humor tipicamente britânico. “E aos doze anos fui para um colégio misto, e descobri o gel e cheguei a ser cool”. Ele segue assim.

O cinema vem a ele

Ao menos pode se dizer é que Rob Patz não peca em excesso de megalômano. Se transformou em ator em um filme feito para televisão de época, “O Anel dos Nibelungos”, e os produtores, não o conhece. Sua mãe, diretora de uma agência de modelos, não acreditava verdadeiramente no seu futuro como comediante e o tinha aconselhado ir em direção a outra via. E o belo Rob destaca, no que se refere a ele em cultivar a arte da crítica, no sentido da autocrítica e no humor frio. “Quando era mais jovem, explica, me sentia sempre agredido. Me sentia um pouco idiota, e sempre pensei que esses ataques eram injustificados. Comecei minha carreira de ator e me comportei como um ator, enfim, digamos como eu pensava que um ator deveria se comportar. É o que provoca em muita gente o desejo irreprimível de me pegar”

O papel de Edward Cullen, ele não suou sangue e lágrimas para consegui- lo. Não, Pattinson chega até ele um pouco por acaso, depois de ter interpretado um pequeno papel em “Harry Potter e o Cálice de Fogo”, que o levou ao grande público. Inclusive depois de ter gravado o primeiro episódio da saga, não está convencido de seu talento e sorte, no meio da primeira projeção do trabalho, enojado de se ver na tela. Evidentemente “Twiligth” se transforma em um fenômeno mundial e Rob, na presa dos paparazzis e das meninas excitadas pela sua cabeleira habilmente despenteada e sua figura de mármore. Mas ainda, Mr. Pattinson guarda seu sangue frio e seu humor a toda prova. “Fui a uma convenção de autógrafos. É uma das experiências mais interessantes que jamais tinha visto. É realmente estranho toda essa gente que paga para ter uma assinatura tua, não parava de me perguntar: poderia também lhes fazer um pequeno baile ou qualquer outra coisa pelo estilo”.

Emtendiado, Rob, que sempre teve medo das multidões, estará obrigado com as “twilighters” até 2012, data em que a saga terminará.

Vampiriza a tela

Ainda que não ponha muito de sua parte, Rob tem um carisma digno dos maiores artistas. Em “Remember me”, drama romântico gravado entre dois filmes “Twilight”, somente é visto por ele. Rob fumando cigarro após cigarro, torturado pelo suicídio de seu irmão Michael. Rob brincando vestido durante banho com Emilie de Ravin, por quem está loucamente apaixonado no filme. Rob desestabilizado pela atitude de seu pai, um homem de negócios que descuida de sua família. Rob transborda ternura pela sua irmã, uma menina precoce com dotes para a pintura. Resumindo, tivemos “O dia da saia”, e claro, “Remember me” é um pouco, “O dia de Rob” .”Tyler Hawkins, o herói do filme, é um jovem furioso, explica, sério por sua vez. Aos 19 anos, eu tive esta raiva um pouco desordenada” À maneira de um Jack Nicholson, seu ídolo?. De todos modos, Rob Patz ,tem o dom de hipnotizar a massa, tanto na tela como na vida. Os fãs seguem com tanto interesse as aventuras do casal hipotético que forma com Kristen Stewart, sua companheira em “Twilight”,como as aventuras de Edward Cullen, mesmo que ele não tenha confirmado a relação. Jura ser solteiro e assegura: “99% do que dizem os tabloides é falso”.Enquanto, sua verdadeira história de amor, a tem com elas, suas fãs. Que vemos neste jovem ator o rock n' roll, sexy e em absoluto como outros, do verdadeiro sangue novo de Hollywood.

fonte e da tradução

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