Il magazine spagnolo "17" è stato fra le poche riviste sudamericane ad ottenere un'intervista con Robert Pattinson (in questo caso telefonica). Durante questo colloquio si scopre qualcosa in più sulla vita del nostro amato,dalla cosa più strana che gli è successa a causa della notorietà,al come è stato lavorare con Kristen Stewart,oppure se esitono delle analogie fra il suo personaggio più famoso Edward Cullen e lui stesso come persona...senza dimenticare la solidarietà,di cui Robert è stato spesso testimonial.
D. wow è davvero fantastico parlare con te. Grazie per l'intervista.
R. ok,è veramente dolce questo.
D. come vivi l'esperienza di notorietà che la Saga ti ha dato?
R. è entusiasmante,solo fino a 3 anni fa non avrei mai potuto immaginare che potesse accadermi
una cosa del genere,ora invece sono sempre occupato e giro il mondo in continuazione,è
meraviglioso!
D. cosa ha significato per te lavorare con un'attrice molto intensa come Kristen Stewart?
R. professionalmente parlando la trovo grande,credo che abbiamo un modo di approcciarci al
lavoro molto simile;prende tutte le cose che riguardano il lavoro molto seriamente,ed è un
bene se devi lavorare a lungo insieme.
D. hai dovuto fare molte scene d'azione in Eclipse. Ce n'è stata qualcuna particolarmente
complicata per te?
R. credo che la scena più difficile da girare sia stata quella del combattimento,perchè eravamo
sommersi di neve artificiale,e dopo un pò tutto il pavimento è diventato scivoloso e si faceva
fatica a rimanere in piedi.
D. qual'è il miglior insegnamento che hai avuto dal tuo personaggio Edward?
R. qualcosa che assomiglia molto ad un discorso che mi fece mio padre un pò di tempo fa " se
sarai buono con tutti otterrai un successo e le persone saranno buone con te,se smetterai di
farlo,le persone saranno comunque buone lo stesso" (non ho capito molto questo discorso
ndr!)
D. la parte migliore di essere diventato un attore è?
R. che ti puoi permettere di leggere,ascoltare musica,studiare per la tua parte,godere dell'arte
tutto contemporaneamente.
D. c'è una frase particolare che tu hai vissuto e che ti è rimasta impressa nella tua vita?
R. mi accontento di cercare di comprendere tutto e tutti,mi limito a questo per ora.
D. quale consiglio ti piacerebbe ti avessero dato quando eri ancora adolescente?
R. al momento non mi viene in mente niente.
D. qual'è stato il momento più estremo che ti ha coinvolto con i fans?
R. credo assolutamente quando eravamo a Città Del Messico per la promozione di
Twilight e una ragazza ha aperto la portiera della nostra macchina e io non riuscivo più
a richiuderla,così l'autista è ripartito con la portiera aperta. è stato pericoloso ma anche
divertente!
D. quale sarebbe la cosa di te che più sorprenderebbe i tuoi fans?
R. non lo so,ma forse che non sono un vampiro (ride)
D. c'è qualche caratteristica che condividi con Edward?
R. probabilmente il fatto che nemmeno lui ha bisogno di tante parole per esprimersi. le azioni
dimostrano più delle parole,e anche io cerco di parlare molto poco.
D. se potessi avere per un giorno i poteri di Edward cosa faresti?
R. probabilmente mi arrampicherei sui muri degli edifici più alti e trascorrerei lassù la mia
giornata.
D. a che tipo di cose sei più attaccato?
R. alla mia famiglia e ai miei amici che sono sempre gli stessi da una vita,ma anche alla mia
agente e al mio manager che sono sempre stati buoni con me e hanno fatto in modo che il mio
ego non diventasse troppo.
D. hai partecipato alla maratona televisiva benefica per aiutare le popolazioni colpite dal
terremoto ad HAITI,cosa ne pensi di quella esperienza?
R. credo che sia stata un'esperienza positiva,e che quando sei famoso e hai la possibilità di farti
ascoltare dagli altri puoi fare davvero la differenza. credo di aver fatto una cosa giusta.
D. pensi che con il tuo gesto altre persone famose prenderanno esempio?
R. non lo so,ma credo che quando si ha avuto la nostra fortuna bisognerebbe farlo,ma non sono io
che lo devo dire.
D. c'è qualcosa che ti infastidisce?
R. milioni di cose,di me poi,praticamente tutto (ride)
D. c'è un sogno che vorresti realizzare?
R. mi piacerebbe realizzare un album,continuo a scrivere canzoni,ma non ho mai troppo
tempo da dedicare alla musica.
D. adesso sei pieno di ammiratori,anche quando andavi a scuola eri così popolare?
R. (ride) a scuola assolutamente no.
Robert ci dice anche che per interpretare al meglio la solitudine del suo personaggio si è allontanato spontaneamente dai suoi affetti per un pò,e che per lui è stata un'esperienza molto forte.
fonte: robpattinsonlife
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